Borsa Valori

Borsa Valori: che cosa è?

Nella Borsa Valori  vengono accentrate tutte le negoziazioni relative ad azioni e obbligazioni, con l' assistenza di intermediatori finanziari regolarmente riconosciuti.

Il mercato della Borsa Italiana dei valori  rappresenta una delle sezioni in cui si articola il mercato finanziario, presso il quale avvengono tutte le operazioni creditizie a medio-lungo termine, nonché i finanziamenti a titolo di sottoscrizione di capitale.

Gli operatori di Borsa, si distinguono in:

  • a) i cassettisti, che eseguono investimenti durevoli di lungo periodo;
  • b) gli speculatori, i quali cercano di conseguire guadagni, nel breve periodo, dalle differenze tra le quotazioni di acquisto e quelle di vendita (plusvalenze): essi operano prevalentemente sui mercati a termine e su quelli dei derivati.

 

I contratti di Borsa oggi sono tutti per contanti con regolamento entro cinque giorni.

Il mercato azionario di Borsa valori, offrendo capitali o di debito (obbligazioni e titoli del debito pubblico) o di rischio (azioni), contribuisce alla mobilizzazione del risparmio verso il finanziamento diretto delle imprese e della pubblica amministrazione: esso si pone, quindi, in posizione complementare rispetto a quella del sistema bancario.

Si hanno due tipi di struttura

  1. bank oriented ( Banca);
  2. capital oriented (Capitali).

A cominciare, poi, dall' esperienza statunitense, a metà degli anni settanta, tutte le principali Borse vennero privatizzate: a partire dal famoso Big Bang della Borsa di Londra, fino alla meno eclatante trasformazione in società per azioni della Borsa italiana.

 La Borsa italiana è stata non solo privatizzata attraverso la costituzione della «Borsa Italiana spa», ma è grazie al progresso tecnologico nel settore informatico e telematico. Le sue procedure sono state automatizzate, con operazioni in continuo; è andato così in pensione il vecchio sistema di definizione dei prezzi attraverso le grida. Inoltre, accanto alle Sim (le società di intermediazione mobiliare) possono negoziare direttamente sul mercato di Borsa anche le banche, accanto ad altri intermediari nazionali ed esteri.

Oggi il mercato di Borsa italiano si articola nei seguenti comparti:

  • il circuito telematico di contrattazione continua, nel quale si concentrano le trattazioni di azioni, obbligazioni convertibili, warrant e diritti d' opzione;
  • il Mot, che è il mercato delle obbligazioni e dei titoli di stato;
  • l'Idem (Italian derivatives market), dove si trattano i contratti future sull' indice di Borsa Mib30, detto Fib30, il contratto di opzione sullo stesso indice, detto Mibo30, e le opzioni sui singoli titoli azionari;
  • il Metim, il mercato autonomo delle piccole e medie imprese;
  • il mercato telematico dei premi, che storicamente sono delle forme primordiali di opzioni, da cui si distinguono in quanto non negoziabili e quindi non cedibili (dont , put , stellage , strip , strap );
  • il mercato telematico delle «sprezzature».

Infine, accanto al mercato di Borsa vero e proprio, sono sorti altri mercati mobiliari, come il Mts (mercato telematico dei titoli di stato), il Mif/Mto (mercato italiano dei future e delle opzioni) e il Mid (mercato interbancario dei depositi). 

Tratto da UTET